Eurobasket Women 2025: Stefania Trimboli trascina la Nazionale al primo successo nel girone di Bologna

Superata la serbia di Yvonne Anderson con una Zandalasini sontuosa e due giocate decisive della capitana della Magnolia

SENIOR FEMMINILI

Vittorio Salvatorelli

6/19/20253 min read

Una magnifica Nazionale italiana vince la prima partita del girone di Bologna superando la Serbia di Yvonne Anderson, vecchia conoscenza del campionato nostrano (ha giocato a Venezia), avversaria coriacea nonostante il fatto che sia giunta a questo Europeo dopo un profondo rinnovamento del suo roster.

Tanta Magnolia in questa vittoria, con le due rappresentanti della squadra campobassana, Madera e Trimboli, autrici di prestazioni buonissime, eccellente nel caso della capitana che in azzurro indossa la canotta numero 99.

Due triple consecutive per Madera, per una delle quali è “imbeccata” da un assist di Trimboli in una giocata completamente targata Campobasso, e in generale un match nel quale Sara è bravissima a farsi trovare pronta quando coach Capobianco la chiama a scendere sul parquet.

L’apoteosi, però, arriva nel quarto periodo, dopo che la Serbia aveva capitalizzato molto bene un lungo momento di appannamento delle azzurre, annullando completamente uno svantaggio che nel terzo quarto aveva toccato anche i 15 punti.

Ma la squadra della coach Marina Maljković non aveva fatto i conti col fattore Trimboli: sul 60 pari, le serbe recuperano l’ennesimo pallone ed Yvonne Anderson si lancia verso il canestro del sorpasso probabilmente decisivo, ma Stefania prende perfettamente posizione e viene travolta dalla star avversaria, che commette fallo in attacco. Subito dopo, Cubaj gioca in post basso e fa “l’and one” che ridà il +3 alle azzurre e Trimboli si prende e mette dentro la tripla del +6 dimostrando di avere attributi enormi (ma per noi che la vediamo ogni domenica non è una novità) e praticamente rimettendo la partita nelle mani dell’Italia, con Zandalasini (sontuosa la sua prestazione) che la chiude con i tre punti che danno alla Nazionale il definitivo +9.

Coach Capobianco, l’altro molisan della spedizione (e c’è anche l’ex Magnolia Di Meglio a fargli da assistente), ha condotto benissimo la sua squadra facendo le scelte giuste, come quella di lasciare in campo nei momenti decisivi le giocatrici che durante il match hanno dimostrato di essere le più continue (solo il quinto fallo ha impedito a Trimboli di concludere la gara sul parquet). Dispiace dirlo, ma la differenza col suo predecessore è abissale.

Infine due note polemiche, la prima delle quali va rivolta alla solita terna arbitrale di stampo Fiba, che adotta un metro “ondivago” per tutta la partita, permettendo giocate al limite dell’antisportivo (Zandalasini letteralmente abbracciata lontano dalla palla dalla sua avversaria durante una rimessa… ma è solo uno dei tanti esempi che potremmo fare) e poi fischiando a ripetizione contatti veniali che fanno rapidamente esaurire il bonus alle due squadre. Possibile che non si riesca – a livello europeo – a trovare arbitri migliori di quelli che vengono mandati a dirigere?

La seconda nota polemica è rivolta a tutti coloro, pagine social in primis, che solo ieri, mercoledì 18 giugno 2025, hanno scoperto Stefania Trimboli. Sono anni che la capitana della Magnolia risolve le partite come ha fatto ieri e sono anni che Francesco Brunale e il sottoscritto ne invocano la convocazione in azzurro. Ora che finalmente le è stata data la possibilità di fare anche con la Nazionale quello che fa tutte le domenica con la sua squadra, tutti si sono accorti di lei. Speriamo che abbiano capito che il basket femminile non è solo Matilde Villa, Giorgia Sottana, Cecilia Zandalasini e Caitlin Clark. C’è tanto altro di cui parlare, ieri ne abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione.

La foto in testa all’articolo è di Camillo Castoria, le altre sono tratte dalla pagina Facebook dell’Italbasket. I video sono tratti dai canali YouTube di Sky Sport, di Fiba Basketball e Fiba Media.